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  Camillo Catelli  

 

Camillo Catelli
Napoli 1886 - 1978

 

Camillo Catelli nacque a Napoli e visse tutta la sua vita nel territorio campano. Si avvicinò alla pittura in giovane età, ma decisivo fu il suo nuovo rapportarsi all’espressione artistica durante il primo conflitto mondiale: le brutture della guerra lo spinsero a cercare una sorta di evasione tra tele e pennelli, rappresentando la realtà che aveva davanti.
Il primo dopoguerra lo vide attivo nella creazione di una sua attività industriale, redditizia fino alla crisi finanziaria del 1929; dopo il tracollo, decise di trasferirsi in un suo possedimento sito sulla collina dei Camaldoli. Da questo momento in poi la sua visione della vita cambiò notevolmente, dovendo farsi carico dei duri lavori contadini che caratterizzavano le sue giornate. Fu costretto ad abbandonare la produzione artistica a causa della vasta mole di lavoro quotidiano tra i campi. Riuscì a riavvicinarsi al mondo dell’arte dopo la Seconda Guerra Mondiale: con il ritorno dei figli dal fronte ebbe maggior tempo da poter dedicare alla sua passione, avvalendosi del loro aiuto per occuparsi del podere.
Abbandonò i soggetti che avevano caratterizzato le sue prime opere e iniziò a documentare la natura che lo circondava.Il paesaggio fu uno dei soggetti preminenti della sua produzione: la zona flegrea, tanto cara e conosciuta da poterla rappresentare in tutta la sua minuzia di particolari divenne la protagonista di una sorta di progetto artistico.
La peculiarità della sua produzione è data dalla capacità di inserirsi nel contesto artistico dell’epoca pur senza averne una effettiva conoscenza; non subì alcuna influenza artistica e tutte le sue opere mantengono un tratto personale. Esprime una certa rottura con i canoni compositivi dell’Ottoento; le sue  linee sono dure e i colori ben modulati, dominanti in tutte le sue opere; il suo stato d’animo si percepisce in tutti i suoi lavori, anche quando, nell’ultimo periodo, si avvicina all’utilizzo di linee più essenziali per le sue figurazioni.
Federica Barile

 

Nell'arte ci sono stati personaggi che hanno vissuto nella solitudine e nel silenzio, figure appartate ma animate da una luce interiore espressa intensamente negli eloquenti messaggi della pittura e dei suoi colori. La storia ci ha offerto numerosi esempi in tal senso e la figura di Camillo Catelli ne costituisce un esempio veramente emblematico.
L'artista napoletano, morto nel 1978, è vissuto in un suo mondo intessuto di poesia e di grande sensibilità, ma è stato certamente un esponente illustre di un'arte universale che riesce a catturare le migliori espressioni dell'uomo, della natura e del paesaggio nel loro magico intrecciarsi. Con stile raffinato e con uno straordinario senso cromatico, egli ha saputo tradurre in dipinti di rara qualità tutte le emozioni che al suo attento occhio offrivano i personaggi di una campagna napoletana che era il suo habitat, gli alberi o i sentieri, le case tra le fronde, le luci soffuse di un'alba o il sole morente di un tramonto.
Catelli subiva il fascino della natura che era lo sfondo della sua esistenza; di questo paesaggio, animato da persone alui care raffigurate spesso in ritratti di magistrale fattura nelle loro ansie o nelle loro intime gioie con un sengno distintivo di superba efficacia, Catelli ha saputo contare i ritmi e le vibrazioni, il sole e il vento, la cangiante magia delle stagioni in una sequenza di colori intrisi ora di malinconia, ora struggenti ed abbaglianti.

tratto da "Catelli, tra reale ed ideale" monografia a cura di Luigi Tallarico, testo di Salvatore Italia

 
 
 
Paesaggio di campagna paesaggio figura il contadino Autunno figura
 
 
  - Mostre ed esposizioni -
   
1955 Collettiva, Galleria La Medea, Napoli
  Il Paesaggio dei Pittori Contemporanei, Galleria S. Carlo, Napoli
  VII Quadriennale di Roma
1956 Camillo Catelli, Galleria Il Ponte, Napoli
  Camillo, Alberto, G. Cesare Catelli, Gallerie Riunite (del Ponte, S.Carlo, Mansarde)
1957 Mostra napoletana di paesaggio, Galleria Il Ponte, Napoli
  Collettiva di Pittori Contemporanei, Galleria Blu di Prussia, Napoli
  Collettiva di Pittori Napoletani d’oggi, Promotrice S. Rosa, Napoli
1958 Camillo, Giulio, Alberto Catelli, «Pro liberati dal carcere», Opera Assistenziale, Napoli
1959 Collettiva di Pittori napoletani, Galleria S. Carlo, Napoli
   I Premio Accademia Tiberina
1960 Camillo Catelli (antologica), Promotrice S. Rosa, Napoli
1963 IV Premio Posillipo
  Premio Porto di Napoli
1965 Mostra Nazionale del piccolo formato, S. Agata dei Goti BN
1966 Alberto, Camillo, G. Cesare Catelli, Gallerie d’Arte Riunite, Napoli
1967 Mostra a cura di Paolo Ricci nella casa dell’artista, Napoli
  I pittori Catelli, Istituto Spagnolo, Napoli
1969 Camillo Catelli, Galleria La Prora, Napoli
1970 Camillo Catelli, Galleria l’Anfiteatro, Pozzuoli
1971 I Catelli,  Galleria La Prora, Piano di Sorrento
1972 Camillo Catelli, Galleria l’Isolotto, Napoli
1974 Camillo Catelli, Galleria Mediterranea, Napoli
1975 Camillo Catelli, Galleria Mediterranea, Napoli
1976 Camillo Catelli, Galleria Mediterranea, Napoli
1978 Camillo Catelli, Galleria Mediterranea, Napoli
1979 Opere scelte degli anni 1940 – 60 di Maestri napoletani
  Novecento napoletano, Galleria Mediterranea, Napoli
1980 De Angelis, Catelli, Vittorio; Galleria Mediterranea, Napoli
  Camillo Catelli, Galleria Mediterranea, Napoli
1982 Percorsi della figuratività a Napoli, Galleria Mediterranea, Napoli
1983 De Angelis, Catelli, Vittorio; Galleria Mediterranea, Napoli
1984 Catelli, Notte, Vittorio, Galleria Mediterranea, Napoli
1986 Camillo Catelli (antologica), Galleria Lo Spazio, Napoli
1989 I disegni di Catelli, Centro Arte, Scafati (SA)
1992 Catelli, Lippi, Sandulli, Waschimps; Galleria Mediterranea, Napoli
1993 Camillo Catelli, Galleria Mediterranea, Napoli
1996 Camillo Catelli, La Mediterranea arte, Napoli
   Il Novecento in piccolo formato, La Mediterranea arte, Napoli
1998 Camillo Catelli, Galleria S. Serio, Napoli
2000 Camillo Catelli, Chiesa di S. Giorgio dei Genovesi, Napoli
2002 Il Novecento in piccolo formato, La Mediterranea arte, Napoli
2003 Una mostra sugli artisti del Novecento, Spazio Darmon, Napoli
   Pittori di tre generazioni: Catelli, Waschimps, De Curtis, Leonetti;
  La  Mediterranea arte,  Napoli
  La figura nel Novecento, La Mediterranea arte, Napoli
2004 Protagonisti del primo Novecento, La Mediterranea arte, Napoli
2005 La natura morta, La Mediterranea arte, Napoli
  Momenti di figuratività, La Mediterranea arte, Napoli
  Maestri del Novecento napoletano, La Mediterranea arte, Napoli
2006 Il paesaggio urbano contemporaneo, La Mediterranea arte, Napoli
  La figura nel Novecento, La Mediterranea arte, Napoli
  Lippi, Waschimps, Catelli, La Mediterranea arte, Napoli
   
   
  - Bibliografia -
   
  P. Girace, Artisti contemporanei, EDART, Napoli 1970
  P. Ricci, Catelli, ESI Napoli, 1974
  P. Ricci, L’opera completa di Catelli, Edizioni Lo Spazio Napoli, Napoli 1984
  Ottocento-Novecento, due secoli di pittura a Napoli, con introduzione e intervista di M. Picone Petrusa, Electa Napoli, Napoli 1999
  L. Tallarico, Catelli, tra reale e ideale, Ferrara, Casa Editrice Belriguardo, 2005
   
 
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